La Commissione Capitale di rischio ed M&A ha organizzato 5 appuntamenti sul ruolo del commercialista nel rapporto Banca-Impresa. Il 2 febbraio in Valpolicella il primo appuntamento sulla normativa EBA.

5 appuntamenti sul ruolo del commercialista nel rapporto Banca-Impresa

Al via a febbraio un percorso di formazione organizzato dalla Commissione Capitale di rischio ed M&A dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Verona, in collaborazione con Valpolicella Benaco Banca.
Si rivolge ai commercialisti veronesi e affronterà in cinque incontri itineranti da qui a giugno una serie di argomenti collegati al rapporto banca-impresa e al ruolo del professionista alla luce della recente normativa europea. Si passerà dalla pianificazione aziendale agli aspetti antropologico-culturali del passaggio generazionale e alla continuità d'impresa, dalla Governance alla crisi d'impresa. Il percorso è a numero chiuso e accreditato per massimo due crediti formativi professionali. Iscrizioni sul sito www.fpcu.it.

Il primo dei cinque appuntamenti è in programma oggi, giovedì 2 febbraio in Valpolicella, a Valgatara di Marano, nella Sala Incontri di Valpolicella Benaco Banca con inizio alle 17 fino alle 19. Il tema sarà «Normativa Eba - Il nuovo rapporto banca-impresa e il ruolo del professionista».
Dopo i saluti di Daniele Maroldi, presidente della banca di credito cooperativo, e di Eleudomia Terragni, presidente di Odcec Verona, introdurranno l'appuntamento formativo il presidente della Commissione Capitale di Rischio e M&A Paolo Fiorini e il dottore commercialista Franco Ferrarini.
Seguiranno poi gli interventi tecnici su «Eba loan origination & monitoring: accesso al credito, nuove regole europee», che saranno a cura di Simone Lavarmi ed Enrico Specchierla, rispettivamente vicedirettore generale vicario e responsabile Area crediti di Valpolicella Benaco Banca.
Al termine, aperitivo e momento di netwoking. Il corso di formazione, infatti, ha anche lo scopo di creare strumenti e sinergie tra professionisti in modo tale da permettere loro di assistere l'imprenditore nel contesto economico di riferimento, prevenendo il rischio di non finanziabilità delle imprese e il default.

Rassegna Commercialisti Banca Impresa.pdf